C'ERA UNA VOLTA IL NATALE
Questo è un brano, non molto conosciuto, di musica POP in cui il testo mette in evidenza il contrasto tra il Natale moderno e consumistico dei nostri giorni ed immagini che rimandano a tempi e valori passati.
ONCE UPON A TIME
THERE WAS CHRISTMAS
This is a song, not widely known, of pop music in which the text highlights the contrast between the modern Christmas and consumerism of our day and images back to older times and values, reminding to a past not to far from us...
Orologi e catenine
Cellulari e telecamere dalle vetrine
Occasioni di vacanze che non hanno fine
E la vittima sei tu..
E regali obbligatori
Sulle macchine pulite parcheggiate fuori
Ma non rimettiamo niente ai debitori
Non si torna indietro più..
Frasi fatte e bigliettini
Una favola elettronica per i bambini
Il presepe grande più di quello dei vicini
Con i fari su Gesù..
Tanta roba da mangiare
E riempirsi fino a stare pigramente male
E vedere la famiglia festeggiare
Senza mai guardare su..
C'era una volta un giorno, il giorno di Natale
C'è stato un tempo in cui vivevano il Natale
Ci hanno lasciato soli, tra milioni di altri cuori soli
Tra milioni di regali e di colori di Natale
Ora con i messaggini
Lungo il vuoto di parole che non han confine
Qualche frase che hanno detto le televisioni perché le ripeta tu
Qualche gesto solidale fa tacere la coscienza quando gira male
Per non rovinare questo festeggiare, ma che non si ripeta più..
C'era una volta un giorno, il giorno di Natale
C'è stato un tempo in cui capivano il Natale
Ci hanno lasciato soli tra milioni di altri cuori soli
Tra milioni di regali e di colori di Natale
C'era una volta un giorno, il giorno di Natale
C'è stato un tempo in cui sentivano il Natale
Ci hanno lasciato soli tra milioni di altri cuori soli
Tra milioni di regali e di colori di Natale
Tra milioni di regali e di colori di Natale
Tra milioni di regali e di colori di Natale
Cellulari e telecamere dalle vetrine
Occasioni di vacanze che non hanno fine
E la vittima sei tu..
E regali obbligatori
Sulle macchine pulite parcheggiate fuori
Ma non rimettiamo niente ai debitori
Non si torna indietro più..
Frasi fatte e bigliettini
Una favola elettronica per i bambini
Il presepe grande più di quello dei vicini
Con i fari su Gesù..
Tanta roba da mangiare
E riempirsi fino a stare pigramente male
E vedere la famiglia festeggiare
Senza mai guardare su..
C'era una volta un giorno, il giorno di Natale
C'è stato un tempo in cui vivevano il Natale
Ci hanno lasciato soli, tra milioni di altri cuori soli
Tra milioni di regali e di colori di Natale
Ora con i messaggini
Lungo il vuoto di parole che non han confine
Qualche frase che hanno detto le televisioni perché le ripeta tu
Qualche gesto solidale fa tacere la coscienza quando gira male
Per non rovinare questo festeggiare, ma che non si ripeta più..
C'era una volta un giorno, il giorno di Natale
C'è stato un tempo in cui capivano il Natale
Ci hanno lasciato soli tra milioni di altri cuori soli
Tra milioni di regali e di colori di Natale
C'era una volta un giorno, il giorno di Natale
C'è stato un tempo in cui sentivano il Natale
Ci hanno lasciato soli tra milioni di altri cuori soli
Tra milioni di regali e di colori di Natale
Tra milioni di regali e di colori di Natale
Tra milioni di regali e di colori di Natale
Enjoy the video clip
from the Italian Comenius Team
Sabina, Mauro, Simonetta, Sandra, Gabriella & the Pupils !
What a wonderful job ! Your band sounds very nice.
RispondiEliminaThomas Domenichini
you play great and your beautiful concert hall and I meet you inpatiente sahra (you play great and your beautiful concert hall and I meet you inpatiente sahra college pierre valdo
RispondiEliminaIT'S BEAUTIFUL SONG
RispondiEliminaI LOVE !!!!
marjane college pierre valdo